Come proteggersi dai primi freddi autunnali

Giada Adelfio • ott 15, 2020

 Pochi pratici consigli per combattere il freddo in modo semplice

Le temperature stanno cambiando, l’autunno sta entrando di prepotenza e con i primi freddi rischiano di arrivare i primi malanni di stagione. E proprio in questo periodo possono essere scambiati per qualcosa di più grave come il nemico invisibile che sta terrorizzando il mondo interno, il tanto temuto Covid-19.

Con tutto ciò che ne consegue: isolamento fiduciario (nel dubbio), paura, tamponi o esami sierologici.

Meglio evitare e prevenire i primi raffreddori con piccoli accorgimenti e facili trucchi che è bene utilizzare per combattere il freddo in modo semplice.

Il Vademecum comprende il sonno, l’alimentazione, lo sport, l’ottimismo, le temperature negli ambienti di casa e di lavoro e ovviamente l’igiene delle mani.


1. DORMIRE BENE
La prima regola per farsi trovare forti dai primi attacchi esterni è riposare bene. Un sonno ristoratore notturno e un rinvigorente riposino pomeridiano aiutano ad affrontare meglio il freddo autunnale. Spesso non è possibile rallentare i ritmi delle proprie giornate, specie per chi lavora, ha figli o una casa da gestire ma dormire a sufficienza, almeno 7/8 ore a notte per gli adulti e soprattutto mantenere costante il ritmo sonno-veglia giornaliero sono degli ottimi accorgimenti da adottare per aiutare il fisico a diventare più forte. Andiamo a dormire più o meno sempre alla stessa ora e cerchiamo di mantenere una certa regolarità nel sonno per favorire il recupero delle energie spese durante le faticose giornate di lavoro. 

2. ATTENZIONE ALL’ ALIMENTAZIONE

La seconda regola anti-malanni è importante in tutte le stagioni ma durante l’autunno e l’inverno diventa fondamentale: mangiare sano evitando di saltare la colazione o il pranzo e includendo nella propria dieta frutta e verdura di stagione ricche di vitamine che aiutano il sistema immunitario. Prediligiamo i pasti caldi e soprattutto la sera prepariamo minestroni, passati e brodi naturali. Buonissimi in questa stagione la zucca, le carote, le noci e la frutta secca in genere e l’olio di oliva, fonte essenziale di vitamina E.

3. VESTIRSI A STRATI E COPRIRE LE ESTREMITÀ DEL CORPO

Durante la stagione autunnale sono frequenti gli sbalzi di temperatura anche notevoli nel corso di una sola giornata: magari la mattina e la sera la temperatura è abbastanza bassa e durante il giorno il clima diventa mite e piacevole. In questi giorni è consigliabile vestirsi a strati o “a cipolla” in modo da coprirsi bene durante le ore più fredde per poi alleggerirsi nelle ore centrali della giornata. La sovrapposizione di indumenti come magliette, camicie e maglioni aiuta a mantenere sempre costante la temperatura del corpo ed evitare infreddature. La mattina e la sera inoltre ricordarsi di coprire bene soprattutto le mani, i piedi e la testa: calze calde o cappellini diventeranno amici fedeli!

4. ATTIVITA’ FISICA

L’esercizio fisico, anche nelle giornate piovose riattiva la circolazione del sangue potenziando la funzione immunitaria. Basta anche una camminata quotidiana, magari evitiamo di prendere la macchina per fare poche centinaia di metri o per andare a lasciare i bambini a scuola

   
 5. IGIENE DELLE MANI

L’abbiamo sentito in tutte le salse da tg, radio, tv, medici e amici: soprattutto in tempo di pandemia è fondamentale il lavaggio delle mani per evitare i contagi di qualsiasi virus, sia esso il covid o un virus influenzale stagionale. Lavare bene le mani dunque con acqua e sapone o, quando non fosse possibile, utilizzare un gel a base alcolica. Ed evitare comunque di toccarsi occhi, naso e bocca con le mani sporche. Prima azione da compiere al rientro a casa: di certo lavarsi le mani.

 6. STRESS 

Nella vita frenetica di oggi ormai lo stress è quasi un compagno di viaggio, specie per chi ha tanti impegni e tanti compiti da svolgere. L’importante è saperlo gestire e tenerlo a bada. Lo stress indebolisce le difese del corpo e lo rende vulnerabile. Prendiamoci del tempo per noi stessi, ritagliamoci qualche minuto di calma per rilassarsi e ricaricare le pile.
 
7. OTTIMISMO 

 Una regola fondamentale in qualsiasi periodo dell’anno e in qualsiasi periodo della vita: tenere alto l’umore e lo spirito, affrontare tutto con un sorriso fa gestire anche i problemi più complicati in maniera diversa. Essere ottimisti, ridere e frequentare persone positive e piacevoli aiuta anche le difese immunitarie.

8. FREDDO

Ultimo ma non in ordine di importanza, il suggerimento che appare forse il più scontato: proteggersi dal freddo. 


Mantenere gli ambienti con una temperatura costante per evitare gli sbalzi termici e vivere in un ambiente confortevole: mantenere le tende aperte durante la giornata per favorire la luce naturale del sole e chiudere tutto al tramonto per evitare il disperdersi del calore accumulato durante il giorno. Avere un buon impianto di riscaldamento e mettere in atto delle strategie per riscaldare la casa velocemente evitando la dispersione del calore che avviene principalmente attraverso pareti, finestre, porte, soffitti e pavimenti. Consigli che ci permetteranno di godere al meglio del tepore casalingo ma anche di risparmiare, evitando inutili sprechi di energia. 

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Quando si ristruttura casa o si sceglie che impianto installare per il riscaldamento, ci si chiede quale sia la soluzione migliore e più conveniente per avere una temperatura ottimale a casa e spendere il meno possibile. Si rimane spesso nel dubbio, così, se scegliere un impianto a gas o un impianto elettrico, una caldaia a condensazione o altre tipologie di generatori come le pompe di calore. E il dubbio permane sia nel caso si voglia riscaldare casa con un impianto con termosifoni e termo arredi cioè ad alta temperatura, un impianto con ventilconvettori a media temperatura, o se si opta per un pavimento o un soffitto radiante cioè a bassa temperatura.
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Durante il 2020 la nostra vita è cambiata, abbiamo trascorso in casa molto più tempo di quanto ci saremmo mai aspettati. La casa è divenuta quindi un luogo di condivisione, non solo di vita familiare ma anche di lavoro e di studio. La sua funzione è cambiata di volta in volta a seconda di come cambiavano le regole che ci venivano date. E' diventata ufficio, scuola, centro benessere, palestra. Per questo, anche nel 2021 le abitazioni avranno stanze che possono cambiare destinazione d’uso, e gli spazi saranno più fluidi, senza rigide divisioni. I mobili multifunzione ad esempio sono perfetti per ottimizzare lo spazio in casa: tavoli da cucina che diventano scrivanie per lavorare, librerie che fanno da pareti divisorie negli open space, camerette per i bambini con mobili che dividono lo spazio e creano degli angoli studio per seguire la didattica online. L'emergenza Covid in realtà ha solo estremizzato alcune evoluzioni già in atto da tempo: gli spazi devono potersi trasformare nel minor tempo possibile da luoghi di svago a luoghi di lavoro e le stanze non assolvono più a un'unica funzione. La cucina e il living si sovrappongono, il bagno è la stanza dove rilassarsi e ascoltare la musica, la camera è anche un ufficio per lo smart-working. Oltre ai mobili multifunzione anche le strutture componibili per attrezzare le pareti assolvono questo compito. Ad esempio, se dobbiamo ristrutturare casa e abbiamo un living enorme, può essere da considerare l’idea di inserire una parete, creando quindi una piccola stanza che può fare da studio, ufficio, pensatoio, dove rinchiudersi per una videocall importante, per lavorare o studiare su un progetto o un esame che richiede la massima concentrazione. La bellezza di uno spazio tutto per sé, isolato dal passaggio delle altre persone di casa, si sta rivelando fondamentale nella vita quotidiana di tutti. E dobbiamo abituarci ad affrontare questo tipo di situazioni anche in futuro, visto che la comodità di lavorare da remoto è stata ormai sperimentata e accettata. Viceversa, se la struttura o gli spazi della casa non permettono la creazione di un ambiente separato per studiare e lavorare, allora diventa fondamentale poter disporre di elementi che si trasformano a seconda del momento. Pensiamo ad esempio a un tavolo trasformabile in soggiorno, che può essere tavolino basso alla sera quando si guarda la tv sul divano, si alza per diventare una scrivania, si allarga per diventare un tavolo da pranzo per una cena fra amici. Mobili camaleontici che prendono le forme che più ci servono durante la giornata e la vita.
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